martedì 14 aprile 2015

6) La ricerca del piacere


Le spostai le ciocche dalla fronte con i polpastrelli, guardando la bellezza di quel viso, scesi a baciarle il collo e le spalle, con tanti piccoli baci: "si, cosi amore, ho bisogno di coccole" sempre usando le dita scesi sull'attaccatura del prosperoso seno, per poi avvolgerlo con le mani a coppa, un piccolo gemito di piacere le uscì dalla bocca semi aperta, che mi affrettai a baciare, le lingue saettavano nelle nostre bocche affamate di piacere.
I corpi stretti, in una simulazione d'amplesso le sfregavo sul ventre il mio sesso eretto, mi staccai ansimante, il suo viso con gli occhi chiusi era ancora più bello e sensuale.
Era stesa con le gambe leggermente divaricate, potevo vedere il taglio del sesso con un leggero umidore che lo imperlava, il seno si alzava e abbassava, respirava con affanno al mio tocco, scesi a baciare i capezzoli inturgiditi, un lamento di piacere e frasi incomprensibili mi fecero capire che gradiva.
Mi ero messo in ginocchio tra le gambe, si sentiva scrutata e questo la eccitava, con mano lenta e con leggeri tocchi seguivo i contorni delle gambe, soffermandomi sulle curve, soffermandomi sulle ginocchia, per poi continuare all'interno delle cosce, mi fermai poco prima di toccarle il sesso.
Alzai lo sguardo verso il suo viso, lo vidi trasognato con la lingua che inumidiva le labbra.
Le mie dita arrivarono alla meta, con due dita iniziai la palpazione, il corpo si inarcò mentre mi abbassavo a baciarla, con la lingua la penetrai per poi succhiarle il clitoride, con un gemito urlato mi strinse la testa tra le cosce, mentre le dita si infilavano tra i miei capelli riccioluti.
Una sola parola bastò: "Anch'io" per farmi capire che voleva avere la sua parte, mi fermai per stendermi in modo che potesse mettersi su di me, si impossessò con bramosia del mio sesso eretto succhiandolo con voracità, eravamo due entità in una, le nostre bocche erano insaziabili nel darci piacere, le mie mani sui suoi glutei sodi mentre le dita stimolavano il sesso e l'ano, il piacere in lei aumentava ad ogni tocco, lo potevo sentire dal modo in cui maneggiava il mio membro, eravamo finalmente dopo tanta astinenza, all'apice del piacere.
Volevamo di più, lo sapevamo entrambi, ansanti, felici ma non sazi, circondandola con entrambe le braccia la girai, le sue sontuose natiche mi riempirono gli occhi.


_Continua

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